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La Margherita di Adele il 23 febbraio a Bologna in una nuova veste

Di scena alle 18.00 al Museo Temporaneo Navile. A seguire incontro con i climatologi Cacciamani e Castellari

Bologna, 22 febbraio 2019. Andata in scena a Bruxelles il 15 ottobre 2018, in occasione del resoconto finale del progetto Life Primes, la Margherita di Adele tornerà il 23 febbraio all’ MTN | museo temporaneo navile. Si tratta di una narrazione che racconta due storie parallele ambientate in un futuro probabile, ma politicamente evitabile.
Questa storia è ambientata nel Delta del Po intorno al 2055 e racconta le vicende di alcuni ecoterroristi, “ladri di acqua”per necessità, in un mondo in cui l’acqua ormai è razionata e posta sotto il controllo di società private.
Una occasione imperdibile per riflettere sul cambiamento climatico e le sue conseguenze; temi che si affrontano sempre più spesso tra addetti ai lavori, nei convegni, nelle tavole rotonde e nelle conferenze e non vengono invece discussi e condivisi con le comunità, dirette interessate.
Il format  Margherita di Adele è stato integrato all’interno del progetto europeo Life Primes finanziato dalla Commissione Europea, che ha coinvolto le protezioni civili e le Regioni di Emilia Romagna, Marche e Abruzzo, come strumento comunicativo fondamentale per toccare le coscienze e consapevolizzare le ragazze e i ragazzi delle scuole superiori sulle conseguenze dei rischi dei cambiamenti climatici.

Al termine della performance seguirà un confronto con il pubblico con i climatologi Carlo Cacciamani e Sergio Castellari.

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